sabato 13 novembre 2021
giovedì 14 ottobre 2021
SOLIDARIETA’ ALLA CGIL DI JESI
SOLIDARIETA’ ALLA CGIL DI JESI
L’Anpi provinciale di Ancona considera inquietante il
ritrovamento di una bottiglia incendiaria accesa davanti i cancelli della sede della
Cgil di Jesi.
Esprimiamo piena solidarietà alla Cgil di Jesi e a
tutta la Cgil già colpita dal l’assalto squadrista e fascista
Ribadiamo la necessità che vengano immediatamente
sciolte, tutte le organizzazioni che si rifanno al fascismo che è, se ancora
non fosse chiaro, un crimine!
La prima grande risposta unitaria sarà data dalla partecipazione
popolare alla manifestazione di sabato a Roma e da tutte le iniziative unitarie
che saranno promosse dalla rete democratica e antifascista Uniamoci per salvare
l’Italia.
MAI PIU’ FASCISMI
ANPI COMITATO
PROVINCIALE ANCONA
venerdì 8 ottobre 2021
CAVE SUL MONTE SANT'ANGELO DI ARCEVIA: DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE NAZIONALE ANPI GIANFRANCO PAGLIARULO
Sono stato portato a conoscenza del programma di attività estrattive nel bacino di Monte Sant’Angelo. Faccio mie le considerazioni critiche del Sindaco di Arcevia e del Comitato provinciale dell’ANPI di Ancona e mi permetto di aggiungere una riflessione: la memoria è un valore sociale collettivo, una sorta di bene comune riconosciuto dalla legge regionale del 2020 grazie a cui esiste il Parco della Memoria e della Pace. Elemento di tale memoria è il paesaggio, tanto più essenziale quanto più quei luoghi, quelle terre, quelle case sono stati muti testimoni della barbarie nazifascista. In tal caso quel paesaggio diventa sacro e perciò inviolabile perché rappresenta il naturale perenne monumento al sacrificio di una comunità.
Violare perciò la terra del Monte Sant’Angelo di Arcevia vuol dire procurare una ferita irrispettosa della memoria locale, ma anche della memoria nazionale troppe volte, negli ultimi anni, colpita da una campagna di negazione dei valori della Resistenza; aggiungo che tale progetto sembra per di più di dubbia utilità anche ai fini di un’impresa produttiva.
lunedì 4 ottobre 2021
Salviamo il Monte Sant'Angelo di Arcevia dalle cave.
Con l’Atto
del Consiglio n.27 del 29-07-2021, avente per oggetto “Programma provinciale
Attività Estrattive (PPAE)- Variante parziale per completamento programmazione
. Approvazione definitiva” la Provincia di Ancona, all’unanimità salvo una astensione,
ha riattivato il percorso che porterà alla realizzazione del bacino estrattivo
di Monte Sant’Angelo, riaprendo clamorosamente il “discorso cave”, che sembrava
chiuso dopo la sentenza del Consiglio di Stato del 2014.
La posizione dell’Anpi sull’intera
operazione resta quella di totale avversione, per le motivazioni di seguito
illustrate.
Fin dal mese
di settembre 1943 il Monte Sant’Angelo di Arcevia, per la sua raggiungibilità e
per la sua difendibilità ha costituito la sede naturale di rifugio e di
nascondimento per i primi “partigiani” : è qui che anche sulla traccia dei
preesistenti camminamenti dei boscaioli si consolidano e si sviluppano sui
quattro versanti del monte i sentieri partigiani, percorsi quotidianamente per
tutte le operazioni di approvvigionamento, di collegamento e di comunicazione. La presenza delle cave sconvolgerà questa geografia, cancellerà molte
tracce, impedirà una rinnovata e consapevole fruizione dei luoghi.
Le pendici
del monte, soprattutto quelle del versante ovest, sono state ripetuto teatro di
scontri armati con le guardie della Repubblica di Salò, lì collocate a custodia
e sorveglianza della vicina miniera di zolfo di Cabernardi. L’esito di tali
scontri fu sempre favorevole ai partigiani, i quali ebbero cura di trattare
civilmente alcuni militari fatti prigionieri. Anche in questo caso la
presenza di cave impedirebbe una percezione e una rappresentazione unitaria del
contesto ambientale, configurandosi come presenza incoerente e contraddittoria
in uno scenario ad alta densità storica, che non può essere ridotto alla sola
evidenza del Memoriale.
Una
inesorabile cronologia ci conduce al 4 maggio 1944, data che resterà per sempre
incisa nel calendario civile della comunità locale, provinciale, regionale e
nazionale. Fu portato a termine un feroce rastrellamento da parte dei
nazifascisti, senza alcun riguardo per le cose e le persone. Sulla sommità del monte,
in modo particolare presso casa Mazzarini,nel paese di Montefortino posto ai
piedi della prima falda del monte, sotto le mura di San Rocco ad Arcevia spesso
di fronte alla popolazione impietrita, si consumarono un indicibile scempio e
un insopportabile sacrificio. In questa coralità del dolore e della
sofferenza è il monte intero nella sua composta gentilezza a conservare una
memoria viva di sangue, di grida, di occhi sbarrati e a respingere con ferma
determinazione ogni tentativo di invasione di pensieri e di pratiche che nulla
hanno a che fare con la sacralità che il monte conserva e testimonia.
Prima di
giungere al mese di agosto del 1944, quando fu liberato tutto il territorio di
riferimento, si vuole segnalare anche una vicenda riservata e poco nota che il
monte ha vissuto e che rientra a pieno titolo nel suo corredo di ricchissimo e
duraturo patrimonio ideale. Le case alle pendici del monte per l’innato senso
di generosa ospitalità dei suoi abitanti contadini alla cui formazione avevano
di sicuro contribuito anche l’antropologia e l’economia del monte, salvarono
dalla folle furia delle leggi razziali alcune famiglie ebree.
Nell’irrinunciabile racconto ai
giovani, che caratterizza la nostra Associazione, i luoghi conservati del museo
a cielo aperto possono essere toccati e sentiti per meglio inverare i valori
ereditati, neutralizzando la pericolosa o eccessiva immaterialità contemporanea
Ne deriva che niente di tutto ciò
potrà essere alterato o distrutto, che non c’è alcuna convenienza economica che
possa prendere il posto di una eredità così intensa, così morale, così
politica.
Piace
ricordare che Arcevia partecipa all’Area
Pilota per l’attuazione della Strategia Nazionale delle Aree Interne a testimonianza di una visone strategica di
tutt’altro segno consono con il rispetto della storia, dell’antropologia e del
paesaggio e, sulla base della Legge Regionale n.35 del 2020, è titolare, per la
provincia di Ancona, del
Parco della Memoria e della Pace.
lunedì 13 settembre 2021
PRESENTAZIONE DI "ESSERE ANPI"
Buongiorno a tutte e a tutti,
tra pochi giorni inizieranno
i congressi delle sezioni dell’ANPI della provincia di Ancona, ai quali poi
seguiranno il congresso provinciale e quello nazionale.
Saranno momenti di confronto
e di costruzione dell’Associazione davvero importanti, perché capitano in un epoca
di grandi mutamenti per il nostro Paese, in un quadro europeo e mondiale
segnato dagli effetti della crisi economica, della pandemia e delle guerre, che
stanno modificando le abitudini e gli stili di vita di tutti noi.
Abbiamo chiesto a TAMARA FERRETTI (responsabile del
Coordinamento nazionale donne Anpi), CLAUDIO
MADERLONI (Segreteria Nazionale Anpi, responsabile Italia Centrale e
Coordinatore Anpi Marche) e LORENZO
MARCONI (Commissione di garanzia Nazionale e Presidente Anpi provinciale
Macerata) di presentare “ESSERE ANPI”,
per confrontarci su cosa significa impegnarsi nell’ANPI, ragionare sul
funzionamento dell’associazione e migliorarne l’organizzazione partendo dallo
statuto e dal regolamento della nostra Associazione.
“Essere
ANPI” è il primo volume edito nella collana "I libri di
Bulow" che racconta l'identità e la missione di "sentinella"
della democrazia e della Costituzione dell'ANPI. E’ rivolto non solo a iscritti
e dirigenti ma anche ad un pubblico più vasto perché racchiude “il cuore
dell'identità di una grande associazione partigiana aperta all'impegno
antifascista di tutte e tutti.
L’appuntamento è SABATO 18 SETTEMBRE alle ore 15.30 in presenza dalla sede
provinciale di Ancona in via Menicucci 1(è necessario avere il “greenpass”),
oppure online sulla piattaforma meet collegandosi al seguente link
https://meet.google.com/fbw-yvxg-jui
Ragioneremo insieme ai
dirigenti locali sull’ANPI che vogliamo costruire per i prossimi anni e per le
prossime generazioni, ma sarà anche un’importante occasione per farci conoscere
dai nuovi simpatizzanti che vogliono avvicinarsi e collaborare.
Vi aspettiamo in tanti!
Il Presidente provinciale
Daniele Fancello
venerdì 20 agosto 2021
Il Parco della memoria e della pace di Monte Sant’Angelo comincia a camminare
Buongiorno,
sono lieto di invitarvi il 5
settembre alle ore 10.00 ad Arcevia presso il Chiostro di San
Francesco in Corso Mazzini 64 all’incontro
pubblico promosso dall’ANPI Provinciale di Ancona “Il Parco della memoria e della pace di
Monte Sant’Angelo comincia a camminare”, al quale parteciperanno: Dario
Perticaroli - Sindaco di Arcevia, Dino Latini - Presidente Consiglio regionale
delle Marche, Daniele Fancello, Angelo Verdini, Mattia Tisba – ANPI, Bruno
Massi - Circolo Legambiente Verdeacqua Serra de’ Conti, Marco Labbate -
Ricercatore Storia contemporanea Università di Urbino, Vicedirettore Iscop, Donatella
Giulietti - Autrice Quaderno didattico “Dentro la storia che il luogo ricorda.
Fragheto, 7 aprile 1944”
L’iniziativa è parte
integrante della Manifestazione regionale “Se
vuoi la pace prepara la pace” promossa dall’Università per la pace delle
Marche e cofinanziata dalla Regione Marche ai sensi della L.R. 9/2002 e s.m.i. https://www.facebook.com/UnivPace/photos/pcb.2271595722977545/2271583029645481
Dopo il convegno la giornata
proseguirà con il pranzo in uno dei ristoranti convenzionati di Arcevia e alle 15.30 ci ritroveremo a Monte Sant’Angelo presso il Memoriale
dell’Eccidio-Casa Mazzarini da dove partirà “In cammino sui luoghi dell’eccidio”, una Passeggiata da Monte Sant’Angelo a Montefortino lungo uno dei sentieri
partigiani. La passeggiata è aperta a tutta la cittadinanza e per prendervi
parte non è necessario aver partecipato all’incontro pubblico della mattinata.
Per il ritorno a Monte Sant’Angelo sarà disponibile un bus navetta.
E’ un’importante occasione
per dare vita al Parco della Memoria di Arcevia, conoscere i nostri territori e
alcuni dei protagonisti della Resistenza.
Chiedo di farmi avere entro mercoledi
1 settembre la conferma della vostra partecipazione (via mail a cpanpiancona@gmail.com o whatsapp
3402367345), in modo che possiamo mangiare assieme nello stesso ristorante per
chi si ferma anche al pranzo.
Vi anticipo che il nostro
Comitato Provinciale Anpi sarà protagonista anche il 18 settembre con la presentazione di ESSERE ANPI (al più presto comunicherò la sede e il link per chi si
vuole collegare a distanza), e il 10
ottobre saremo presenti con una nostra delegazione alla Marcia della Pace Perugia Assisi.
Un caro saluto a tutte e
tutti a presto.
Daniele Fancello
lunedì 28 giugno 2021
INVITO PREMIO NAZIONALE “Renato Benedetto Fabrizi”
Buongiorno,
Il Comitato
Provinciale dell’ANPI di Ancona e la Sezione ANPI di Osimo sono liete di invitarvi
alla 17° edizione del Premio Nazionale
"Renato Benedetto Fabrizi" che si svolgerà sabato 3 luglio 2021 dalle ore 21.15 presso “l’Arena cinema” di
Palazzo Campana - Piazza Dante 4 Osimo.
Verranno premiati: Bianca Sarti (alla memoria), partigiana
- Alex Corlazzoli, maestro e
giornalista sempre attento ai temi dell'antifascismo e della Resistenza - Chiara Colombini, storica - Laura Gnocchi, giornalista e
coordinatrice con Gad Lerner del grande lavoro di realizzazione del Memoriale
della Resistenza italiana - Renzo
Ulivieri, allenatore di squadre di calcio per anni e fervente antifascista
- Josè Carlos
Rodriguez Ruiz l'Ambasciatore di
Cuba in Italia per rendere onore a quei medici che hanno voluto dare un
sostegno concreto all'Italia nella battaglia contro il covid.
Presiede e conclude
Tamara Ferretti (Responsabile
Coordinamento Nazionale Donne ANPI), conduce Franco De Felice già caporedattore TgR Toscana.
Ingresso libero,
pertanto senza obbligo di prenotazione.
Saranno rispettate
tutte le normative in materia di prevenzione covid.
I Più cordiali
saluti
Il Presidente
Provinciale
Daniele Fancello
Link evento su fb: https://www.facebook.com/events/337855181188849
martedì 20 aprile 2021
Comunicato Stampa: VERSO IL 25 APRILE
Comunicato Stampa: VERSO IL 25 APRILE
Anche quest’anno, nonostante i limiti imposti dalla pandemia, le iniziative organizzate dalle 19 sezioni dell’Anpi in provincia di Ancona per celebrare il 76° anniversario della Festa della Liberazione, saranno davvero numerose ed originali.
Stiamo organizzando un 25 aprile di nuova primavera e di memoria attiva: il Paese si riunirà intorno a quella straordinaria stagione di speranza dove le Partigiane e i Partigiani conquistarono per tutti noi democrazia, libertà e giustizia sociale, che non sono mai date una volta per sempre. E non basta difenderle; dobbiamo espanderle ogni giorno, come se ogni giorno fosse il 25 aprile".
Per questo abbiamo coinvolto le scuole con i Presidi, gli insegnanti e tantissimi studenti, gli enti locali, le associazioni, i sindacati e le forze politiche per parlare di storia, ma anche di attualità, per costruire insieme l’Italia del domani più democratica, solidale, accogliente, senza ingiustizie sociali e discriminazioni.
Ci saranno numerosi eventi online pubblicati sui canali social dell’Associazione , tanti manifesti affissi sui muri delle città della nostra provincia.
Il 25 Aprile l’Anpi sarà al fianco dei Sindaci e delle altre Associazioni Combattentistiche e d’Arma nella deposizione delle Corone nei monumenti ai Caduti.
Il pomeriggio del 25 Aprile alle ore 16.00 con “STRADE DI LIBERAZIONE” l'ANPI invita le cittadine e i cittadini a deporre un fiore, alle ore 16.00, sotto le targhe delle vie e delle piazze dedicate ad antifasciste/i e partigiane/i. Con questo gesto simbolico il Paese si ritroverà riunito intorno a quella straordinaria stagione di lotta per la libertà e la democrazia. Un fiore che diverrà una luce accesa sul sacrificio di tante donne e donne da cui sono nate la Repubblica e la Costituzione.
Nelle pagine del blog seguenti pubblicheremo tutti gli appuntamenti.
Verso il 25 Aprile … tutti gli eventi in provincia di Ancona https://anpiprovincialeancona.
Strade di Liberazione in Provincia di Ancona
https://www.facebook.com/
https://anpiprovincialeancona.
25 APRILE Celebrazioni del 76° della Liberazione nei Comuni della Provincia di Ancona
https://anpiprovincialeancona.
I più cordiali saluti
Il Presidente Provinciale
Daniele Fancello
domenica 18 aprile 2021
25 APRILE Celebrazioni nei Comuni della Provincia di Ancona
25 APRILE Celebrazioni nei Comuni della Provincia di Ancona
· AGUGLIANO
· ANCONA venerdì 23 aprile ore 11, promossa dalla RSU 48, deposizione corone alla lapide ai ferrovieri assassinati dai nazifascisti, presso la sede delle Officine Manutenzione Rotabili Trenitalia.
· ANCONA sabato 24 aprile deposizione corone presso il Cippo di Porta Pia, al Monumento di Borgo Rodi, al Famedio dei Partigiani del Cimitero di Tavernelle e al Cimitero degli Alleati a Varano
· ANCONA sabato 24 aprile Alle ore 10.30 deposizione corone con il Comune di Ancona al Cippo di piazza Ugo Bassi
· ANCONA domenica 25 aprile, ore 10,15 Cerimonia della deposizione delle corone al Monumento ai Caduti di Piazza IV Novembre
· ARCEVIA domenica 25 aprile deposizione corona Memoriale Casa Mazzarini Monte Sant’Angelo
· BARBARA domenica 25 aprile ore 10.15 deposizione corona al Monumento ai caduti
· BELVEDERE OSTRENSE
· CAMERANO domenica 25 aprile ore 10.00 deposizione corona al Monumento ai Caduti
· CAMERATA PICENA domenica 25 aprile ore 15 Piazza Vittorio Veneto
· CASTELBELLINO domenica 25 aprile deposizione corone nei monumenti ai caduti
· CASTELFIDARDO domenica 25 Aprile ore 11.00 Atrio del Comune deposizione Corona a seguire cippo Bracondi
· CASTELLEONE DI SUASA domenica 25 Aprile ore 10.30 Piazza Principe di Suasa
· CASTELPLANIO domenica 25 aprile ore 12.00 deposizione corona monumento ai Caduti
· CERRETO D'ESI domenica 25 Aprile ore 9.00 – santa messa a seguire deposizione corone al murales del partigiano.
· CHIARAVALLE domenica 25 Aprile deposizione di una corone d’alloro al monumento ai caduti e al cimitero.
· CORINALDO domenica 25 Aprile ore 10.30 - Monumento deposizione di una corona d’alloro.
· CUPRAMONTANA domenica 25 aprile deposizione corona
· FABRIANO giovedi 22 aprile Commemorazione Engels Profili
· FABRIANO domenica 25 aprile deposizione corone presso il cimitero di Santa Maria che al monumento al partigiano
· FALCONARA MARITTIMA domenica 25 Aprile ore 10.30 deposizione corone a castelferretti e a seguire al cimitero di Faconara
· FILOTTRANO domenica 25 aprile deposizione corone presso il monumento Ai Caduti
· GENGA
· JESI domenica 25 Aprile ore 10.00 - ritrovo in Piazza lndipendenza omaggio al Monumento con la deposizione di una corona d’alloro.
· LORETO domenica 25 Aprile ore 10.15 - ritrovo presso il Parco della Rimembranza deposizione di una corona d’alloro.
· MAIOLATI SPONTINI domenica 25 Aprile ore 10.00 deposizione corone presso la lapidi dedicate a Gannino Pastori e a seguire a Libero Leonardi e Augusto Chiorri.
· MERGO
· MONSANO domenica 25 aprile ore 10.30 Monumento 25 Aprile deposizione corona con gli studenti
· MONTE ROBERTO domenica 25 Aprile deposizione corone di alloro ai monumenti di Monte Roberto e Pianello Vallesina.
· MONTE SAN VITO domenica 25 aprile ore 11.00 Piazza della repubblica deposizione di una Corona sul Monumento ai Caduti
· MONTECAROTTO domenica 25 aprile Ore 10 - Deposizione della corona di alloro presso il Monumento ai Caduti
· MONTEMARCIANO domenica 25 aprile ore 10.00 piazza Aldo Moro deposizione corona
· MORRO D'ALBA domenica 25 aprile ore 10,30 in Piazza Romagnoli deposizione corona d’alloro
· NUMANA
· OFFAGNA
· OSIMO domenica 25 aprile ore 17.00 deposizione corona al cippo della Resistenza
· OSTRA domenica 25 aprile ore 9.30 messa ed a seguire deposizione corone nei monumenti ai partigiani e ai Caduti
· OSTRA VETERE
· POGGIO SAN MARCELLO
· POLVERIGI
· ROSORA
· SAN MARCELLO domenica 25 aprile deposizione corone
· SAN PAOLO DI JESI
· SANTA MARIA NUOVA domenica 25 Aprile 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟭:𝟬𝟬 𝗿𝗶𝘁𝗿𝗼𝘃𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗔𝘂𝘁𝗼𝗿𝗶𝘁𝗮̀ 𝗲 𝗱𝗶 𝘂𝗻 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗿𝗮𝗽𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗮𝗹 𝗺𝗼𝗻𝘂𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗮𝗶 𝗰𝗮𝗱𝘂𝘁𝗶 𝘀𝘂𝗹 𝗳𝗿𝗼𝗻𝘁𝗲 𝗿𝘂𝘀𝘀𝗼 𝗽𝗿𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗹𝗲 𝘀𝗰𝘂𝗼𝗹𝗲.
· SASSOFERRATO domenica 25 aprile 0re 11 Piazza Matteotti
· SENIGALLIA domenica 25 Aprile ore 8.30 deposizione di una corona di fiori sotto il loggiato del Palazzo Comunale e sotto un’epigrafe che ricorda il 25 Aprile.
· SERRA DE' CONTI domenica 25 Aprile Ore 10.45 - Deposizione della corona di alloro presso il Monumento ai caduti di Piazza Gramsci.
· SERRA SAN QUIRICO domenica 25 Aprile ore 11 piazza del Comune deposizione corona sul Monumento ai Caduti
· SIROLO
· STAFFOLO domenica 25 aprile ore 10.30 deposizione corone
· TRECASTELLI domenica 25 Aprile ore 8.45 deposizione Corone sui Monumenti partenza da Ripe targa Giuseppe Grossi per proseguire a Castel Colonna e Monterado