ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D’ITALIA
Comitato
Regionale Marche
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071/741606 / 071/741606
coordinatore@anpimarche.it
Via Menicucci, 1-60121
Ancona
Ai Presidenti, ai
Responsabili delle Associazioni
Cari amici e compagni,
scriviamo questa lettera
preoccupati delle condizioni con le quali ci si sta avviando ad un appuntamento
elettorale particolarmente rilevante per la nostra Regione.
Rilevante non solo
istituzionalmente ma perché avviene in una situazione fortemente condizionata
dalle conseguenze della pandemia che si aggiungono e sovrappongono a quelle
degli eventi sismici di 4 anni fa.
C’è bisogno di superare
limiti e contraddizioni politiche, sociali e culturali che hanno inciso ed
incidono profondamente nel determinare un difficile rapporto tra cittadini ed
istituzioni terreno di coltura dei populismi e delle pulsioni autoritarie su
cui la destra sta costruendo il proprio consenso senza alcuna volontà di porre
un argine verso le componenti più retrive e pericolose, anzi cavalcandole, così
come ha voluto fare candidando proprio una figura che non solo non ha mai preso
le dovute distanze da questi gruppi ma non è stato neanche capace di rifiutare
di partecipare ad una commemorazione chiaramente apologetica del fascismo.
Il nostro riferimento al
contesto vuole sottolineare il pericolo rappresentato dalla proposta delle
destre ma anche, a nostro giudizio, la scarsa consapevolezza che essa
costituisce per l’insieme delle culture antifasciste e democratiche della
nostra Regione.
Siamo consapevoli di
esprimere una valutazione di inadeguatezza delle scelte che sono venute fin qui
maturando così come sappiamo che le nostre considerazioni più volte reiterate
(vedere i comunicati inviati alla stampa e pubblicati sui nostri siti che
alleghiamo) non hanno trovato la necessaria considerazione.
Conosciamo le prese di
posizione di molti altri soggetti politici e condividiamo i contenuti
dell’appello firmato da molte personalità della nostra Regione. Resta la
preoccupazione perché riteniamo non sia maturata a sufficienza
la consapevolezza della necessità di attivare un vero e proprio processo
volto alla costruzione di una proposta politico elettorale espressione di
una profonda revisione delle scelte da mettere in campo per il governo della
Regione, fondate sull’assunzione degli indirizzi e dei valori costituzionali e
tali da impedire l’affermazione di un candidato e di forze e
componenti dichiaratamente xenofobe e neofasciste.
Siamo convinti che alle
Marche servirebbe, in primo luogo, una accelerazione nella definizione degli
obiettivi e della strategia per la ricostruzione delle zone terremotate, insieme
a garanzie per il diritto allo studio, alla tutela della salute, a
minore precarietà e sostegno agli interventi finalizzati a promuovere il lavoro
e la sua tutela, alla garanzia dei diritti civili e sociali di quanti si
trovano ad operare nella nostra regione e alla tutela e valorizzazione
dell’ambiente e dei beni artistici e culturali.
Consideriamo, in tutto ciò,
non secondaria l’attenzione, la promozione, il coinvolgimento e la
partecipazione dei soggetti organizzati in associazioni, movimenti,
rappresentanze del mondo sindacale e datoriale, quali soggetti interessati
a far parte di in un percorso trasparente e organico, in grado
di dare continuità ad una interlocuzione con le rappresentanze istituzionali, a
partire dalla coerenza tra le proposte, le scelte concrete con i
valori e i principi della nostra Costituzione.
Un cambio di passo
assolutamente necessario e il solo adeguato alla necessità di consolidare un
processo democratico che non sia solo formalmente corretto ma abbia
la forza e la capacità di incidere sui nodi e criticità del presente.
Consideriamo le riflessioni
di cui sopra indicative e non esaustive di temi che vorremmo sviluppare con
il vostro contributo per rendere ancor più evidente l’esigenza di una
proposta elettorale e programmatica adeguata alla complessità e difficoltà della
nostra realtà regionale. Non vogliamo e non possiamo rassegnarci ad
accettare un confronto elettorale che non si caratterizzi e non ponga al centro
della propria azione il riferimento concreto, puntuale e fattivo alla
Costituzione.
Per rendere il confronto
agile e proficuo vi proponiamo di inviare i vostri contributi al seguente
indirizzo mail comitatoregionale@anpimarche.it indicando il nominativo e il
numero di telefono per eventuali contatti.
Sarà nostro compito
raccoglierli per farne oggetto di una riunione (sperabilmente in presenza)
Prima avremo i vostri
contributi prima riusciremo a definire i contenuti da sottoporre all’attenzione
del/dei candidato/i.
Non bisogna lasciare nulla
di intentato
Grazie per la vostra
attenzione.
Cordiali saluti
Coordinamento dei Comitati provinciali ANPI delle
Marche
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